Sbalzi d’umore: cause, sintomi, misure

Con il termine «sbalzi d’umore fisiologici» si indicano le normali alterazioni quotidiane dell’umore che tutti noi viviamo. Tipicamente, questi sbalzi sono una reazione diretta agli eventi quotidiani, ad esempio notizie molto brutte o molto belle, stress sul lavoro o piccoli conflitti nelle relazioni interpersonali. Di solito, gli sbalzi d’umore fisiologici non sono estremi e non influenzano in modo determinante la vita di una persona. Costituiscono una parte normale della vita emotiva delle persone e possono dare «sui nervi» ma, di solito, non sono fonte di preoccupazione.

Al contrario, gli sbalzi d’umore patologici sono molto più intensi e possono influire negativamente sulla capacità funzionale di una persona. Possono rientrare in una patologia psichica, ad esempio un disturbo bipolare, una depressione o un disturbo d’ansia. Questo tipo di sbalzi d’umore è spesso sproporzionato rispetto agli eventi che li hanno causati e le persone colpite possono avere la sensazione di non essere in grado di controllare le proprie emozioni. Gli sbalzi d’umore patologici possono comprendere lunghi periodi di umore estremamente alto o basso.

Le cause degli sbalzi d’umore fisiologici possono essere molteplici e sono soggettive:

Stress: gli eventi stressanti sul lavoro, in famiglia o nella vita personale possono causare sbalzi d’umore di breve durata.

Stanchezza: la stanchezza eccessiva, causata da carenza di sonno o da attività fisiche o mentali intense, può influire molto negativamente sull’umore.

Alimentazione: un’alimentazione non sana o saltare i pasti può portare a oscillazioni della glicemia che influiscono sull’umore.

Cambiamenti ormonali: le oscillazioni ormonali, causate da ciclo mestruale, gravidanza o menopausa, possono influire sull’umore.

Clima e stagioni: le condizioni climatiche, come il brutto tempo o il cambio di stagione, in particolare il periodo di transizione ai mesi più bui, possono riflettersi sul benessere generale e sull’umore. Anche la carenza di luce solare, che si manifesta prevalentemente nei mesi invernali, può portare a un calo dell’umore.

Problemi di salute: anche problemi di salute lievi, come una malattia da raffreddamento o le allergie, possono influire nel breve termine sull’umore.

Interazione sociale: i conflitti o le interazioni sociali negative possono abbattere l’umore.

Carenza di movimento: poca o nessuna attività fisica può portare a un peggioramento dell’umore.

Il grande impatto sugli sbalzi d’umore dei cosiddetti «generi di conforto» (ma si dovrebbe piuttosto parlare di «sostanze che creano dipendenza») non andrebbe in nessun caso sottovalutato. Inoltre, l’abuso di queste sostanze potrebbe trasformare gli sbalzi d’umore da fisiologici in patologici.

Poiché è considerato un «lubrificante sociale», l’alcol può inizialmente avere un effetto positivo sull’umore e inibire i freni. Tuttavia, il consumo di alcol, soprattutto regolare o in grandi quantità, può portare a gravi sbalzi d’umore. Gli effetti depressivi dell’alcol possono portare a tristezza, stati d’ansia e addirittura a episodi depressivi a lungo termine. Nelle persone che consumano regolarmente grandi quantità d’alcol, gli sbalzi d’umore possono essere definiti patologici, soprattutto se associati ad alcolismo.

Nel breve termine, la nicotina può avere un effetto positivo sull’umore poiché stimola il sistema di ricompensa del cervello. Tuttavia, l’astinenza da nicotina causa spesso irritabilità e umore depresso. Nei fumatori regolari, la dipendenza dalla nicotina può portare a sbalzi d’umore regolari, spesso considerati fisiologici fintanto che non influenzano la funzionalità quotidiana.

A seconda di quantità, frequenza di utilizzo e reazione individuale, la cannabis può avere svariati effetti sull’umore. Mentre il consumo occasionale può portare a rilassamento e gioia in alcuni utilizzatori, il consumo regolare o in grandi quantità può portare a significativi sbalzi d’umore, stati d’ansia o addirittura a un peggioramento dei problemi psichici esistenti. In tali casi, gli sbalzi d’umore sono classificati di natura patologica.

Analogamente alla cannabis, anche altre droghe psicoattive come l’MDMA (ecstasy) o le sostanze psichedeliche come l’LSD possono influire profondamente sull’umore. Gli effetti possono andare dall’euforia alla depressione e spesso sono accompagnati da cambiamenti repentini. Nel lungo termine, tali sostanze possono portare a sbalzi d’umore patologici, in particolare se influenzano in modo permanente la salute psichica o portano a dipendenza.

Sì, è la dose che fa il veleno. Tuttavia, ci sentiamo di raccomandarvi caldamente di rinunciare completamente a questo tipo di sostanze. Nessuna delle sostanze che creano dipendenza di cui sopra ha un benché minimo effetto positivo sul lungo periodo. Perché, quindi, non scegliere di rinunciare alle cose che non fanno bene né a voi né al vostro umore – o che vi risollevano il morale solo brevemente ma poi, al termine dell’effetto, vi causano l’esatto contrario?

L’elenco delle cause sopra riportato non ha pretese di completezza. Ogni persona è un fiocco di neve unico e bellissimo. Lo stesso vale per le cause degli sbalzi d’umore. Quando ha fame, una persona può avere la luna storta mentre un’altra solo se, oltre alla fame, è anche stanca. Ecco perché è importante ascoltarsi e chiedersi continuamente: «Perché ieri il mio umore era totalmente negativo mentre oggi sono di nuovo super felice?» Forse la risposta a queste domande fornisce degli spunti per comprendere quali siano i fattori responsabili dei vostri sbalzi d’umore, permettendovi così di iniziare ad aggirare tali fattori o ad avviare le necessarie «contromisure».

Fortunatamente, esiste una grande varietà di tali contromisure:

Andare nella natura: trascorrere del tempo all’aperto, soprattutto immersi nel verde, in un ambiente naturale, può contribuire a migliorare l’umore e a ridurre lo stress.

Praticare sport: praticare regolarmente attività fisica come jogging, nuoto o bicicletta, favorisce la produzione di endorfine, i cosiddetti ormoni della felicità, e può quindi contribuire a stabilizzare l’umore.

Dormire a sufficienza: un sonno regolare e riposante è decisivo per la salute emotiva e psichica.

Alimentazione sana: un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura e prodotti integrali, favorisce il benessere generale e può contribuire a ridurre gli sbalzi d’umore.

Prendersi cura dei contatti sociali: trascorrere del tempo con amici e familiari può avere un effetto di supporto e favorire le emozioni positive.

Tecniche di rilassamento: metodi quali meditazione, yoga e rilassamento muscolare progressivo possono aiutare a ridurre lo stress e a migliorare l’umore.

Esercitare l’attenzione: le tecniche per migliorare l’attenzione aiutano a concentrarsi sul momento presente e a rimuginare meno su questioni del passato o del futuro.

Ascoltare musica: la musica può avere effetti profondi sulle emozioni ed è una soluzione semplice per influire positivamente sull’umore.

In omeopatia vengono impiegati diversi principi attivi per alleviare gli sbalzi d’umore e favorire l’equilibrio emotivo. Di seguito elenchiamo alcuni dei rimedi omeopatici più comunemente utilizzati per trattare gli sbalzi d’umore:

L’Hypericum (erba di San Giovanni) viene spesso impiegato in caso di problemi di origine nervosa. È particolarmente utile in caso di sbalzi d’umore che si manifestano in associazione a dolori nevralgici o a seguito di lesioni nervose. L’iperico può contribuire ad alleviare i disturbi depressivi e a migliorare l’umore generale.

L’Ignatia (fagiolo di Sant’Ignazio) è impiegata spesso per favorire la reazione a shock emotivi e tristezza. È particolarmente adatta alle persone che tendono a soffrire di sbalzi d’umore repentini, spesso dovuti a sovraccarichi emotivi. L’Ignatia può aiutare a stabilizzare la capacità di reazione emotiva e a favorire un equilibrio emotivo più profondo.

La Pulsatilla (fiore di Pasqua) viene spesso impiegata nelle persone molto sensibili dotate di umori volubili. Aiuta in caso di sbalzi d’umore associati a cambiamenti ormonali che si manifestano ad esempio nella pubertà o in menopausa. La Pulsatilla favorisce una stabilizzazione delicata dell’umore e un effetto calmante sul benessere emotivo.